RELAZIONE

Noi siamo un ponte non uno scopo. [F. Nietzsche]

E’ naturale pensare quanto incida sulla formazione del carattere di ogni individuo il modo con cui è stato accudito, coccolato, cullato nella prima infanzia da coloro che si sono presi cura di lui.

Le emozioni e la capacità di provare empatia fondano le loro radici nella corporeità e movimento.

Entrando in sintonia con un evento, una persona una situazione noi creiamo una relazione  di reciproco scambio.

In base al nostro sguardo e al nostro sentire partecipe e attento potremo condividere le nostre conoscenze e abilità in un processo di reciprocità.

Un adeguato contatto affettivo prevede la capacità di entrare in una comunicazione fatta di sensibilità e delicatezza attraverso il riconoscimento del valore della corporeità.

Una corporeità che si traduce in presenza attenta e premurosa e amorevolezza del gesto e della parola.